martedì 8 marzo 2011

Cavolfiore e Psiche

A dire il vero é un pò che me lo chiedo. Strano é che però mi sia venuto in mente proprio stasera, mentre con estrema dovizia ero in procinto di usare il mio affezionatissimo mixer. E' un oggettino di poco valore, strappato agli acquisti di fine stagione per qualche spicciolo ma che da un anno a questa parte svolge regolarmente e con affidabilità il suo compito. Lo uso davvero spesso ed é proprio questo che ha fatto sorgere un dubbio dentro di me: cosa vorrà dire questa mia passione per il triturare, lo sminuzzare, il frullare, lo scomporre in pezzetti infinitamente piccoli, il voler rendere in poltiglia tutto quello che mi capita fra le mani? A ben pensarci, per una mente freudiana questo potrebbe voler dire che sono tentata, in maniera quasi sviscerale, di trasformare le cose, quasi nel tentativo di farle mie, dando loro una forma totalmente differente dal'originale. Il bisogno, cioé, di compiere periodicamente il fatidico salto fra i due stati della materia, stravolgendo quest'ultima nel suo apparire originario.
Tutto questo filosofeggiare per dire che mi scuso tanto, ma la mia passione per zuppe e affini mi ha portato a proporre anche oggi e, per la seconda volta, una crema di verdure. Ma ve l'assicuro: il risultato é ottimo!

Riflessione di cavolfiore
Ingredienti per 3 persone

500g cavolfiore
50g farina
60cl olio evo
     (pari ad una tazzina 
     e mezza di caffé)
1/8 di cipolla
1 spicchio d'aglio
noce moscata qb
sale

Procedimento


Mettere in una pentola alta il cavolfiore pulito dalle foglie e dal torsolo e tagliato a pezzetti assieme alla cipolla e all'aglio (mi raccomando levare il cuore verde dell'aglio). Coprire il tutto con acqua, aggiungervi un cucchiaino di sale e lasciare su fuoco medio per venti minuti circa, fino a che il cavolfiore risulta essere tenero (non far evaporare del tutto l'acqua ma lasciarne a sufficienza perché si mantenga bello liquido). Passare il tutto con il mixer. Nel frattempo mescolare in una ciotola a parte la farina e l'olio, fino ad ottenere una crema da unire al cavolfiore. Se necessario ricorrere ancora all'uso del mixer evitando così la presenza di grumi. Allungare con dell'acqua nel caso la crema risultasse troppo densa. Servire caldo con una spolverata di noce moscata e crostini a parte.



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